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titolo 2018-07-16 - Madonna del Monte Carmelo

2018 - 16 Luglio – Madonna del Monte Carmelo

Il 16 Luglio l’Ordine dei Padri Carmelitani e le monache carmelitane celebrano la solennità della Madonna del Monte Carmelo, che si trova in Terra Santa, ad Haifa, dove i Padri Carmelitani Scalzi (nati dalla riforma di S. Teresa di Gesù e di S. Giovanni della Croce) vivono in comunità nel convento di Stella Maris. La catena del Carmelo segna il confine fra la Galilea e la Samaria.

Il luogo è venerato da cri­stiani, ebrei e mussulmani. Al sorgere del cristianesimo il Carmelo divenne luogo preferito da monaci ed eremiti. È sulle pendici di questo monte, già spiritualmente legato alla memoria di Elia, che tra la seconda crociata (1147-49) e la terza (1189-92), alcuni devoti pellegrini di Dio, forse ex crociati, provenienti dal­l'Europa, si riuniscono accanto alla fonte del profeta. Il loro preciso intento è quello di vivere nell'ossequio di Cristo, in santa penitenza, in uno stile rigorosamente eremitico, denso di solitudine e di silenzio, di meditazione e di contemplazione. Dopo alcuni anni chiedono ad Alberto, patriarca di Gerusalemme (1206-1214), di essere riuniti in comunità e da lui ottengono per iscritto anche la Regola. In essa appare che questi eremiti si sono stabiliti presso la fonte (di Elia) sul Monte Carmelo e qui costruirono in mezzo alle loro celle... un piccolo oratorio in onore di Nostra Signora; per la scelta del titolo sono poi chiamati Frati (fratelli) della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. Il gruppo dei fratelli quando trasmigra nei primi decenni del 1200 in Europa, porta già il nome di Ordine di Santa Maria del Monte Carmelo, un titolo di privilegio, riconosciuto all'Ordine dalla stessa Sede Apostolica e che appare per la prima volta in un documento pontificio di Innocenzo IV (1252). È fuor di dubbio che già nella prima metà del 1200 l'Ordine è mariano, fondato in onore della Vergine, e che i religiosi si professano particolarmente dedicati alla Madre di Dio. Tale dedicazione - espressa fondamentalmente nella scelta di Maria quale Signora del primo luogo sul Carmelo - costituiva i fratelli persone poste al suo totale servizio. Con la scelta di Maria come titolare, quindi Domina (Signora), e professandosi fedeli suoi servitori, questi primi eremiti cominciano a vivere di fatto quella consacrazione, o affidamento, che costituisce il nocciolo della pietà mariana dell'Ordine. Appartenere a Maria, vivere in dipendenza da Maria, promuovere il culto a Maria: in ciò consiste l'orientamento vitale e l'apostolato caratteristico di un autentico figlio del Carmelo. Si può dire che la Vergine del Monte Carmelo, come viene sentita, venerata, contemplata dai suoi fratelli e da quanti partecipano alla loro vita - religiosi, confratres, terziari - è al centro dell'esperienza spirituale del gruppo costituitosi in Terra Santa, con il fine della perfezione evangelica, in una solitudine contemplativa centrata sulla preghiera continua e l'ascolto della Parola, in un clima di semplicità, povertà e lavoro, come la vita di Maria a Nazareth. [1]

La celebrazione della Madonna del Carmelo è la festa dell'Ordine e di quanti in qualsiasi modo sono uniti al Carmelo nel riconoscere Maria quale sorgente di ogni bene in Cristo, e quale modello evangelico nel vivere l'ideale della preghiera contemplativa. Contemporaneamente la festa mostra la certezza di fede nell'aiuto di grazia di Maria.[2]

L’antica sequenza della preghiera “Flos Carmeli”:

 

 

FLOS CARMELI – TESTO LATINO

Flos Carmeli
vitis florigera,
splendor coeli,
Virgo puerpera, / singularis.

Mater mitis,
sed viri nescia,
Carmelitis
esto propitia, / Stella maris.

Radix Jesse
germinans flosculum,
nos adesse
tecum in saeculum / patiaris.

Inter spinas
quae crescis lilium,
serva puras
mentes fragilium, / tutelaris.

Armatura
fortis pugnantium
furunt bella,
tende praesidium / scapularis.

Per incerta
prudens consilium,
per adversa
iuge solatium / largiaris.


Mater dulcis
Carmeli domina,
plebem tuam
reple laetitia / qua bearis.


Paradisi
clavis et ianua,
fac nos duci
quo, Mater, gloria /coronaris.
Amen.

 


FLOS CARMELI – TESTO ITALIANO

Fior del Carmelo,
vite fiorente,
splendor del cielo,
tu solamente sei vergin Madre.

Madre mite
e intemerata,
ai figli tuoi
sii propizia, stella del mare.

Ceppo di Jesse,
che il fior produce,
a noi concedi
di rimanere con te per sempre.

Giglio cresciuto
Tra le alte spine,
pure conserva
 le menti fragili e dona aiuto.

Forte armatura
dei combattenti,
la guerra infuria:
poni a difesa lo scapolare.

 

Nell’incertezza
dacci consiglio,
nella sventura
dal cielo impètra    consolazione.

Madre e Signora
del tuo Carmelo, 
di quella gioia
che ti rapisce sazia i cuori.

O chiave e porta
del Paradiso,
fa' che giungiamo
ove di gloria  sei coronata. 
Amen.

 

 

di Stefania Venturino

 



[2] Fonti dal sito come sopra indicato.

 

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