Ci sono diversi modi per vivere il tempo di Quaresima o meglio, forse, ci sono diversi "livelli" di esperienza: la preghiera, il digiuno e la penitenza, le opere di carità, l'approfondimento delle Sacre Scritture, ed anche la lettura di qualche testo letterario o di poesie [1] che possano avvicinarci allo spirito quaresimale.
Non meno importanti sono tuttavia i testi dottrinali della Chiesa Cattolica , che restano fonti di conoscenza fondamentali per chi vuole addentrarsi nel mistero della Salvezza, avendo una guida sicura, verificata dalla Chiesa e nella Chiesa nel corso dei secoli: primo fra tutti il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Da dove cominciare? Proviamo a fare una ricerca, partendo dall'indice analitico del volume: alla lettera "q" troviamo che la parola "Quaresima" rimanda ai numeri 540, 1095 e 1438 del Catechismo, e vediamo in cosa consiste il percorso.
540. La tentazione di Gesù manifesta quale sia la messianicità del Figlio di Dio, in opposizione a quella propostagli da Satana (n. 2119) e che gli uomini desiderano attribuirgli . Per questo Cristo ha vinto il tentatore per noi: "Infatti non abbiamo un sommo sacerdote (519, 2849) che non sappia compatire le nostre infermità, essendo stato lui stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi, escluso il peccato" (Eb, 4,15). La Chiesa ogni anno si unisce al mistero di Gesù nel deserto (1438) con i "quaranta giorni della Quaresima". I numeri tra parentesi all'interno del testo sono ulteriori rimandi ad altre sezioni del Catechismo (nel nostro E-BOOK sono mantenuti a bordo pagina, come nella versione cartacea, e sono tutti linkati).
Su questo ultimo numero del Catechismo si aprirebbe il grande capitolo della Liturgia e del suo significato, spesso così poco conosciuto e compreso: non si tratta di esteriorità, ma di gesti che, inseriti in un atto di Fede, e con la Grazia di Dio, attualizzano ad ogni celebrazione Eucaristica il mistero della Passione, morte e risurrezione di Gesù. nbsp; Abbiamo così visto come, in soli 5 passaggi, il Catechismo della Chiesa cattolica ci abbia guidati in un percorso dottrinalmente sicuro (perché basato sulle Sacre Scritture e la loro corretta interpretazione), spiritualmente ispirato e collaudato, per affiancarci nella nostra formazione e crescita cristiana. |
Per meglio approfondire |
[1] Poesia di ELENA BONO
LO SPIRITO DI DIO E’ UNA COLOMBA BIANCA
Lo Spirito di Dio è una comba bianca. / Ama le solitudini aeree / le estatiche cime degli alberi / le acque che guardano i cieli. / Ma i nostri cieli piovono sangue / e la terra divampa in colonne di fuoco / ricadenti in ceneri silenziose: / nostre ceneri fredde che nessuno riscalda, / umane ceneri abbandonate. / Tu dove sei, bianca colomba? / Vieni su di noi, / prima che il vento disperda le polveri stanche / e i corvi ci abbiano divorati. / Vieni, Dio, su di noi, / fa’ che risentiamo il rombo delle tue ali, / posati, Dio, sulle ceneri / riscaldale col tuo cuore. / Ah tu colomba, sei ferita e sanguini. / Colomba bianca / volasti nella tempesta, / tu che ami le estatiche acque / e le calme preghiere dei cieli. / Gridavi in mezzo al fuoco: / credemmo fosse il nostro grido, / perdevi sangue dal tuo cuore: / credemmo fosse il nostro sangue. / Signore, scendi su di noi. / Tu, eternamente ferito e sanguinante, / posati sulle ceneri. / Avranno ancora calore per riscaldarti.